Inviato esito

Descrizione Il progetto, riguarda la riqualificazione e messa in sicurezza degli orizzontamenti dell'intero plesso alle normative in materia di sicurezza strutturale. Nello specifico, gli interventi previsti riguarderanno:
1. Rimozione di corpi illuminanti;
2. Demolizione dell’ intonaco dei solai e delle travi in c.a. presenti e asportazione del calcestruzzo ammalorato – Demolizione solaio copertura scala U.S.1.- Demolizione solaio C.T.;
3. Ricostruzione solaio copertura scala U.S.1.- solaio C.T.;
4. Rimozione delle pignatte compromesse;
5. Trasporto e Smaltimento dei materiali di provenienti dalla demolizione;
6. Spazzolatura e trattamento dei ferri dei travetti ossidati mediante applicazione a pennello di prodotto anticorrosivo certificato;
7. Ricostruzione delle parti di calcestruzzo degradato mediante applicazione di malta idraulica pronta all’uso con effetto tixotropico, planarita del solaio e antisfondellamento da eseguire con rimozione delle pignatte in laterizio e sostituzione con pannelli di EPS, precedentemente incollato al supporto di laterizio e opportunatamente rasato con spatola dentata mediante adesivo/rasante minerale certificato,
eco-compatibile, idoneo per la posa ad alta resistenza ed elevata deformabilità di pannelli in EPS;
Caratteristiche del adesivo/rasante: intervallo granulometrico 0-1400 μ m, provvisto di marcatura ETAG 004, caratteristiche tecniche certificate: resistenza a compressione a 28 gg > 10 MPa (EN 12808-3), resistenza a flessione a 28 gg > 6 MPa (EN 12808-3), adesione: su calcestruzzo a 28 gg > 1MPa, su laterizio a 28 gg > 0,7 MPa, su EPS > 0,2 MPa (ETAG 004), modulo elastico dinamico E a 28gg = 503 Mpa (ETAG 004), resistenza alla diffusione al vapore acqueo μ = 19 (EN 12572), classe direazione al fuoco A1 (EN 13501- 1), adesione al supporto 0,3 N/mm2 –Dual-purpose compound-
(EN 13963-3B), resistenza a compressione a 7 gg 2 N/mm2 (EN 13279-2), resistenza a flessione inambiente umido a 7 gg 1 N/mm2 (EN 13279-2).
8. Fornitura e posa in opera protetta di tessuti unidirezionali in fibra di carbonio ad elevata resistenza (4.410 N/mmq) e alto modulo elastico (390.000 N/mmq ± 2%) per il rinforzo a flessione di travi, travetti e solette piene in c.a., per il rinforzo a flessione di pilastri, per il rinforzo a taglio di travi (disposti come staffe aperte, con la tipica conformazione ad “U” o in avvolgimento) e di pilastri (disposti a forma di anello chiuso), eseguita su supporto precedentemente ripristinato, nelle seguenti fasi:
- applicazione di primer epossidico;
- rasatura del sottofondo mediante stucco epossidico a consistenza tissotropica;
- impregnazione del tessuto mediante resina epossidica bicomponente di media viscosità;
- spaglio di sabbia di quarzo asciutta sulla resina fresca.
Qualora siano previsti più strati, si devono ripetere le ultime due operazioni fino al raggiungimento del numero di strati previsti in progetto.
9. applicazione di un primo strato di geomalta di spessore 4-6 mm, con malta ancora fresca, si procedera alla posa della rete, avendo cura di garantire una completa impregnazione della rete ed evitare la formazione di eventuali vuoti o bolle d’aria che possano compromettere l’adesione della rete alla matrice o al supporto;
10. esecuzione del secondo strato di geomalta, di spessore di circa 3-4 mm al fine di inglobare totalmente la rete di rinforzo e chiudere gli eventuali vuoti sottostanti;
11. Rasatura e Finitura, posa dei corpi illuminanti precedentemente rimossi e Tinteggiatura finale.
12. Revisione lastricato solare copertura intero edificio. Visualizza partecipanti